sabato 23 settembre 2017

Le cacuminali (fonologia 1)

#fonologia
Cosa sono le cacuminali? Dette anche retroflesse o invertite o cerebrali.
Come dice l'enciclopedia Treccani ( Cacuminale Treccani ), le consonanti cacuminali sono quelle consonanti che vengono create quando la punta della lingua entra a contatto col palato duro. Le consonanti generate sono:
  • ,
  •  h,  
  • ,  
  • h,
  •  ,
  •  
  •  dd 

A noi interessa in particolare l'ultima cacuminale, perchè le precedenti sono presenti solo nel sanscrito mentre l'ultima nel siciliano, nel salentinom, nel sardo e nel calabrese.

Dall'immagine in alto  vediamo 6 esempi che confrontano l'evoluzione morfologica delle parole dal latino all'italiano (ramo di destra) e dal latino ai dialetti centro-meridionali (ramo di sinistra).

Le consonanti cacuminali sono rappresentate nella figura 6.

la doppia "d" si evolve da una doppia "l" latina.

Esempi:
Bambinello-> Bambineddu
Bellum->Beddu
Caballus-> Cabaddu
Stella -> Stidda

La regola non vale per tutti i dialetti calabresi e neanche per tutte le parole di un dialetto.

A Pazzano (RC) si dice "Biedu" anzichè "Beddu", "Stida" anzichè "Stidda" ma si dice "caddu" per "Caldo"
A Guardavalle (VV) invece la cacuminale è completamente assente: Bello-> Bellu


Fonte: http://www.treccani.it/vocabolario/cacuminale/
Fonte: Nuovo Manualetto di linguistica di Maurizio Dardano, edito da Zanichelli, ristampa dell 2012  San Lazzaro di Savena (Bologna) p.265-266




domenica 17 settembre 2017

31 anni e 5 giorni fa


31 anni e 5 giorni fa moriva il filologo tedesco Gerhard Rohlfs, l'autore di questo dizionario da cui si prende spunto per parlare di dialetti calabresi e di Calabria.
Recentemente il programma Wikiradio di Rai Radio 3 ha dedicato una puntata al filologo tedesco.
la giornalista Patrizia Giancotti ci ricorda la passione del filologo per le lingue romanze, per i dialetti italiani ed in particolare di quelli con influenza greca: i dialetti calabresi e salentini.
Viene evidenziato il rapporto importante che Rohlfs dà alla lingua parlata associata al contesto, il contesto antropologico. La lingua non è solo un mezzo di comunicazione ma un elemento che caratterizza la cultura di chi di quella lingua ne fa uso. Da questo nascono i suoi numerosi studi sul campo (leggasi: Calabria), il conoscere le persone, il conoscere i luoghi, gli strumenti di lavoro, le relazioni, le piccole storie. Immortalare questi scorci di vita attraverso la fotografia.

La trasmissione ci lascia anche con una citazione di Rohlfs (del 1921?) pubblicata in Germania ma di cui non sono riuscito a trovare traccia della fonte originale!




Calabria!
Quali foschi e raccapriccianti ricordi non si destano in Germania
al pronunciare del nome di questo estremo ed inaccessibile nido del brigantaggio!
Quale ripugnanza ed orrore non persistono tuttavia, anche a Milano e a Roma,
per questa terra famosa, dolorante e malnata;
così miseramente ed ingustamente dallo Stato negletta...
In questa Terra infiltrata della cultura di parecchi secoli, e in cui tante nazioni si 
avvicendarono l'una dopo l'altra,
ogni fiume, ogni pietra, ogni paesello annidato su di una rupre rappresenta quakche cosa piena di memorie storiche;
e da tutta la superficie sua spira come un soffio di antico e venerabile tempo.

Qui allego la bibliografia delle pubblicazioni di Gerhard Rohlfs per chi avesse tempo e voglia di trovare la fonte in tedesco di predetta dedica.

domenica 3 settembre 2017

Comunità albanese in Calabria - Gli Arbëreshë e la loro lingua (parte 2)




L'ultima indagine sull'uso dell'Arbereshe è antecedente al 1946, e da allora sono state fatte solo ricerche parziali tra cui quella di Kalus Rother del 1966 (Gambarara 1980) in cui afferma che il 70% delle comunità parla arbereshe mentre il 30% è italofono o dialettofono. con picchi del 78% nella valle del Crati (inchiesta Birken-Silverman deò 1989-1992.

Attualmente (2015) la comunità Arbereshe è composta da 100.000 persone ed il 60% -70% conosce la propria varietà di arbereshe in condizioni di bilinguismo con la parlata locale  e con un repertorio linguistico medio-basso.

L'arbereshe è riconosciuto dallo stato italiano come minoranza linguistica dalla legge 482, viene riconosciuto nella scuola ed è ammeso nell'amministrazione. Ad oggi sono disponibili testi e grammatiche in arbereshe nonchè audio, video e giornali.
Nel complesso la lingua Arbereshe  ha una buona vitalità ma non è esente da rischi,
Nell'università della Calabria nasce la cattedra  di Lingua e letteratura albanese tenuta prima da Francesco Solano e ora da Francesco Altimari.

 L'interessante articolo del 2015 di Leonardo Maria Savoia dell'Università di Firenze: "La minoranza linguistica Arbereshe" descrive il percorso storico di questa lingua e di come sia stata tentata una sistemazione tassonomica delle varietà di questa lingua citando Cabej (1976:21) :

"Accanto a spartizioni e ramificazioni di unità dialettali originarie vi è stata [...] anche una mescolanza dialettale [...] Accanto alla divergenza ha operato così la convergenza.

La minoranza viene analizzata per i seguenti punti:

  • Individuazione di sottogruppi dialettali
  • Comparsa di costrutti grammaticali nuovi
  • Ruolo dei prestiti

Come da carta, vengono individuate alcune variazioni:


 La Comparsa di costrutti grammaticali nuovi come nel dialetto di Barile in Lucania con la sua struttura causativa ed il ruolo dei prestiti dai dialetti romanzi risultano integrarsi nel sistema grammaticale arberesh salvo eccezioni come a Vena di Maida dove la morfologia albanese è associata alla radice romanza

Dizionari e grammatiche arberesh:

  • Grammatica della parlata degli arbereshe di Piana degli albanesi (Palermo): http://www.arbitalia.it/lingua/gerbino_grammatica_piana_albanesi/gerbino_grammatica.pdf
  • Dizionario arberesh - italiano della parlata arbereshe di Piana degli albanesi (Gaetano Gerbino 2010) Su Scribd: https://pt.scribd.com/document/341238941/Diccionario-Arberesh-italiano-pdf
  • Dizionario italiano  - arberesh della parlata arbereshe di Piana degli albanesi (Gaetano Gerbino 2010Su Scribd: https://pt.scribd.com/doc/122809103/Dizionario-italiano-arberesh-della-parlata-di-Piana-degli-Albanesi
  • Dizionario arberesh di Ururi (Campobasso) (Giuseppe Fiorilli 2002): http://www.vatrarberesh.it/biblioteca/ebooks/dizionario.pdf

Fonte. https://flore.unifi.it/retrieve/handle/2158/1001636/34440/Teramo%20Atti-%20La%20minoranza%20linguistica%20arbereshe.pdf